Ristrutturare casa senza imprevisti? si può! 

Avviare una ristrutturazione della propria abitazione è come lanciare una moneta e sperare nel 50% di possibilità che esca la faccia che hai scelto. E' un rischio che aumenta se l'immobile oggetto di restauro inizia ad avere una certa età, ma tale rischio può essere drasticamente abbassato se hai le idee chiare fin dall'inizio e se ti affianchi a professionisti del settore che sapranno indicarti la strada migliore. 

Una guida basilare è un inizio. Scopri quali consigli posso darti!

Per prima cosa, sarebbe necessaria un'ispezione dei locali nello specifico e dell'immobile in generale. Quali domande dobbiamo porci?

• In che stato sono gli infissi? Ci sono dispersioni o infiltrazioni d'aria dall'esterno?
• I locali sono asciutti o esiste un problema di umidità?
• Infiltrazioni dal soffitto?
• Stato degli impianti?
• Le pareti sono da ritinteggiare?
• La distribuzione degli spazi è ottimizzata?

Sono tutte domande che devi porti e alle quali puoi rispondere anche da solo, ma è consigliata la scelta di figure professionali che possano consigliarti al meglio e, grazie ai quali, ottenere una panoramica tecnica ed economica del progetto che hai in mente.

8 sono i pilastri sui quali poggia una buona ristrutturazione:

• Scegli il giusto consulente: Geometra, architetto, ingegnere etc.
• Tale progettista si preoccuperà di effettuare un rilievo e di riportare l'immobile su planimetria
• Redazione di un progetto e di un computo metrico
• Richiesta di più preventivi alle ditte edili. Solitamente un professionista saprà indicarti la migliore.
• Nomina un coordinatore per la sicurezza
• Nomina di un direttore dei lavori che può essere una persona diversa dal progettista
• Stila una lista delle varie pratiche urbanistiche che servono per la realizzazione del progetto, quali CILA o permessi a costruire o infine la SCIA.
• Riorganizza tutto su un foglio Excel per un primo Business Plan

L'ultimo punto non è il meno importante, anzi è l'unico strumento che abbraccia tutti i precedenti e ti permette di quantificare economicamente e tecnicamente ciò che è necessario fare per concludere il tuo progetto. Il risultato è una dashboard che ti illustrerà le varie fasi della ristrutturazione, evidenziando per ciascuna le spese necessarie ad esaurirla. 

Possono esistere diversi budget, ciascuno influenzato da quello che vuoi realizzare o sostituire all'interno del tuo immobile. Qui di seguito trovi alcuni passi da tenere in considerazione

Hai intenzione di ristrutturare un bagno?

Il bagno è il locale tipico delle ristrutturazioni, sia per motivi di usura sia per motivi di igiene successivi al cambio di proprietà. La ristrutturazione di un bagno può partire ed esauirirsi dopo piccoli interventi, o in alternativa può riguardare un intervento completo sotto ogni punto di vista. Sicuramente dovresti considerare:

• Un cambio dei sanitari
• Aggiungere o sostituire mobili
• Sostituire box doccia o vasca con soluzioni multifunzione (con idromassaggio, ad esempio, o cromoterapia) specie se il bagno è piccolo
• Cambio del rivestimento

Queste sono solo alcune delle variabili che devi tenere sott'occhio, alle quali aggiungere piccoli accorgimenti tipo l'installazione di un grande specchio in modo da aumentare la profondità e rendere gli spazi più grandi, o l'installazione di un box doccia con le porte in vetro etc..

Ai giorni d'oggi vanno tanto di moda i box doccia a incasso, con pareti autoportanti e un piatto doccia a filo pavimento. Tipo questo:

Importante è anche la scelta della pavimentazione di un bagno; oggi fortunatamente esistono materiali ad hoc, resistenti e antiscivolo, come il gres piuttosto che il cemento resina. Se invece non possiamo fare a meno del nostro caro amico parquet e del calore che solo questo materiale riesce a dare, è consigliato la scelte di superfici legnose più resistenti come ad esempio Teak, Merbau o Doussiè etc.

Ah non scordarti il termoarredo. L'accappatoio deve essere caldo quando esci dalla doccia! 

Il costo? dipende molto dai materiali che intendi utilizzare, ma in linea di massima la ristrutturazione di un bagno va dai 3.000 ai 5.000 Euro.

Per i restanti locali dell'abitazione serve la stessa attenzione. 

Nella cucina una particolare attenzione meritano la pavimentazione, le vernici e il piano cottura. Circa la pavimentazione è consigliato un legno naturale, mentre a livello di vernici è necessario che siano tolleranti all'umidità. Sul piano cottura l'elemento del quarzo è la scelta più appropriata. Rinnovare una cucina sotto ogni punto di vista, compresi anche i mobili, può costare intorno alle 25.000 Euro, ma mi preme sottolineare che tutte queste stime sono influenzate dai materiali e dalla presenza o meno di firme di marca su di essi.

Il soggiorno è lo spazio che necessita meno attenzione, anche se allo stesso tempo è il locale che vivi di più all'interno della casa. La ristrutturazione del soggiorno passa prevalentemente dalla distribuzione degli spazi, proprio come te li sei immaginati. Il costo più alto riguarderà la scelta del mobilio, dal divano fino alla parete della televisione, passando per tavoli e poltrone. Ti occorreranno circa 10.000 Euro per un soggiorno con la S maiuscola.

Importante è anche l'altezza dei soffitti dell'immobile; più alto è e più possibilità ha di soppalcare o di controsoffittare per creare ulteriori locali o per l'installazione di faretti per un'illuminazone da luminaria.

Nno dimentichiamo anche dei nostri cari incentivi fiscali, di cui abbiamo parlato nei precedenti articoli, i quali in misura diversa permettono di ottenere detrazioni per le spese sostenute.

Le ristrutturazioni possono essere una bella esperienza, da vivere fino in fondo, lavorando di fantasia e immaginazione cercando il mix giusto tra tradizione e innovazione a seconda dei tuoi gusti.