Se la memoria non vi inganna avete già sentito parlare di Usucapione nell'articolo riguardante la proprietà, in particolare quando ho analizzato i modi di acquisto di tale diritto. L'usucapione è uno dei mezzi di acquisto della proprietà a titolo originario, insieme all'accessione etc, ma presentando caratteristiche particolari che meritano maggiore attezione. Scopriamole insieme!

L'usucapione riflette una situazione tipica di possesso prolungato nel tempo, che inevitabilmente sfocia nell'attribuzione di un diritto di proprietà o di un diritto reale. Per raggiungere quest'ultimo obbiettivo, occorrono particolari condizioni:

• Il possesso deve essere certo, stabile e prolungato nel tempo.
• La presenza di un'esigenza nel favorire colui che occupa un bene per renderlo produttivo

Oltre a queste due condizioni, sono richiesti determinati requisiti:

• Un possesso continuo e non interrotto.
• Un possesso acquisito senza violenza nè clandestinità.
• Tale possesso deve essere protratto nel tempo.
• Non deve trattarsi di un bene demaniale e deve rientrare nell'insieme dei beni mobili, immobili, mobili registrati o universalità di mobili.

Se sussistono tutti questi criteri, allora l'orologio dell'usucapione inizia a muovere le sue lancette. Ma quanta pazienza dovremmo avere? 

Esistono due line temporali diverse per l'usucapione, una ordinaria e l'altra abbreviata; nella prima occorre dimostrare l'effettivo possesso della cosa in oggetto, mentre nella seconda occorre anche la buona fede, un titolo astratto ed idoneo e la sua trascrizione. Tuttavia esistono piccole sfumature rispetto a questi due casi limite, quindi per facilità te le riassumo in una semplice tabella:

Possiamo notare come la durata dell'usucapione, si riduca proporzionalmente all'aumentare delle prove relative al perchè si esercita tale possesso. Particolare è il caso del possesso vale titolo, visto nel precedente articolo, ma anche l'inesistenza della trascrizione per i beni mobili e l'universalità di beni mobili che riducono le casistiche.

Non dimentichiamoci che esistono strumenti per "accelerare" il tempo dell'usucapione, ma anche per stopparlo prima del previsto; nel primo caso possiamo integrare il nostro possesso a quello del precedessore come accade per gli eredi ad esempio, mentre nel secondo caso si schiva grazie alla ricognizione.