La proprietà, secondo il nostro codice civile italiano, rientra tra i diritti tipici e assoluti;

Il linea generale, quando parliamo di proprietà, si vuole indicare un diritto di un soggetto nel disporre e godere di un determinato bene, tuttavia a seconda della natura del diritto, cambiano le modalità e gli strumenti con i quali far valere tale diritto nei confronti di terze persone.

Vediamole insieme.

La proprietà presenta le carattertische qui di seguito elencate:

• Elasticità
• Assolutezza
• Tipicità
• Diritto di seguito

Parliamo di un fenomeno elastico, in quanto può essere temporaneamente limitata e ripristinata in un momento successivo; a prescindere da questo parliamo di un diritto immediato e diretto senza esitazioni. Questa immediatezza può essere fatta valere verso chiunque e senza collaborazione di terze persone, per questo parliamo di assolutezza. Si tratta di diritti ben disciplinati dal nostro codice civile, il quale non prevede una loro nuova introduzione proprio perchè tipici a differenza di quanto accade in materia contrattuale. E' sottointeso che il diritto non nasce in capo al bene in oggetto, ma viene dedicato ad un soggetto in particolare e con esso prosegue fino ad una volontà contraria.

La proprietà si divide in due grosse macrocategorie, quella relativa ai diritti reali su cosa propria, per gli amici diritto di proprietà, e quelli reali su cosa altrui, o in altre parole diritti speciali e limitati rispetto ai precedenti, che a loro volta si dividiono in diritti reali di godimento e diritti reali di garanzia; Ricapitolando:

• La proprietà si suddivide in
  • diritti reali su cosa propria
  • diritti reali su cosa altrui
    • di godimento
    • di garanzia

Il diritto reale su cosa propria o comunemente chiamato diritto di proprietà, rispecchia la sfera più amia di diritti e facoltà di cui un soggetto può godere, senza dimenticarsi che questa sfera può essere ristretta e ripristinata da parte della legge. Il diritto reale su cosa altrui riguarda, invece, una serie di diritti e facoltà più limitati, rispetto ai precedenti e con diverse sfumature l'uno dall'altro.

In particolare quelli di godimento si suddividono in:

• Diritti di superficie
• Diritto di enfituesi
• Diritto di usufrutto
• Diritto di uso
• Diritto di abitazione
• Servitù 

Nei diritti reali su cosa altrui di garanzia rientrano:

• Pegno
• Ipoteca

I due gruppi hanno finalità diverse: se i primi hanno un'autonomia illimitata nel tempo, a patto che vengano utilizzati prima di cadere in prescrizione, i secondi sono accessori ad un diritto di credito e hanno una durata limitata nel tempo, di pari passo con il credito per il quale sono stati accesi.

E' bene dedicare un articolo rispetto per ogni diritto, in modo da procedere ad un'analisi dettagliata di ciascuno di essi partendo dal diritto di proprietà e dall'analisi dell'articolo 832 del codice civile.